E’ nato a Camisano Vicentino nel 1896. Passò la sua infanzia e la prima giovinezza in Brasile ai margini di una vita primitiva. Tornò in Italia nel 1916 per prendere parte alla guerra. In combattimento fu gravemente ferito e mutilato. Studiò pittura all’Accademia di Brera di Milano. Partecipò all’epoca di Persico alla fondazione del Milione. Nel 1932 si ritirò da ogni manifestazione artistica per iniziare un periodo di nuove esperienze spirituali. Nel 1947 torna a prendere parte alla vita artistica. E’ l’iniziatore e l’animatore di quel metodo d’insegnamento della pittura ai giovanissimi che è noto sotto il nome di Scuola Mazzon, le cui opere pittoriche si distinguono per l’originalità dell’invenzione, per la purezza dei colori tecnicamente elaborati e per la poesia che le ispira. I risultati di questa Scuola, molto conosciuta all’estero per le sue mostre (Parigi, Olanda, Stati Uniti) sono considerati dalla critica veramente eccezionali. Attualmente una esposizione di pitture di Mazzon e della sua Scuola sta girando le principali città della Germania ed è stata definita “una piccola marcia trionfale”.
(testo originale apparso in Serigrafia n.10 – giugno 58)
