Serigrafia 39

Anno:
Autore:

La copertina vista dal grafico…
Il soggetto che ho creato per la copertina è stato voluto appositamente semplice, basandomi sui canoni fondamentali della grafica. Ho cercato di fondervi uno spirito moderno, comunicativo e facilmente traducibile. Scontata la semplicità della pagina, posso credere che il serigrafo non abbia incontrato delle difficoltà tecniche per la realizzazione della medesima e se ciò è avvenuto lo scopo che mi ero prefisso l’ho raggiunto: quello di dimostrare la versatilità del quarto sistema di stampa.
Giorgio Baldassarri

… vista dal serigrafo
Realizzare in modo grafico e convincente un’espressione grafica, è lavoro impegnativo che richiede capacità, stile e soprattutto estrema concisione. Il grafico è per eccellenza un parlatore conciso e schivo della tortuosità di discorsi complicati e barocchi. È artista dall’espressività scelta e limpida. Il soggetto presentato ne è senza dubbio una dimostrazione pratica. La serigrafia, nella sua complessità traduttiva ed espressiva, sicuramente è il mezzo più efficace per la ripetizione di questo discorso grafico. Parlare di difficoltà, da parte del serigrafo, sarebbe fuori posto.
Ogni commento o giudizio viene rimesso all’analisi dell’osservatore.
Claudio Baldessarri
(testo originale apparso in Serigrafia n.39 – ottobre 64)
Serigrafia Giorgio Baldassarri 1963